martedì 9 marzo 2010

" LA CASA SUL MARE "


LA CASA SUL MARE
CAPITOLO X
Seduti al tavolino di un bar del centro,
Ettore e Costanza,
si scambiavano sguardi e sorrisi...
Cosa prendi disse Ettore a Costanza,
un succo di mirtilli,
disse sorridendo Costanza,
ed io?
sorridendo Ettore,
Anch'io!!!
Cameriereeee...
Due succhi di mirtillo!!!
Studi all'università?
Chiese Costanza...
No, mi sono laureato alla facoltà di fisica
di Palerno due anni fa.
Io mi sono laureata oggi in matematica,
penso che andrò ad infoltire il corpo docente
del paese.
Tempi duri, rispose Ettore...
E tu, dopo la laurea, di cosa ti occupi?
Sorrise Ettore, rispondendo nell'immediatezza:
di niente...
Sorrise Costanza, di niente?
Si, riprese Ettore, del vuoto...
Mi stai prendendo in giro,
esclamò Costanza...
No disse Ettore, guarda questo bicchiere vuoto,
ci vedi qualcosa dentro?
Si, disse lei con aria Curiosa,
ci vedo il succo del mirtillo che a breve ci porteranno.
C'è molto di più disse Ettore...
C'è che adesso ho voglia di baciarti,
anche se ci siamo appena conosciuti...
Un attimo che sembrava eterno, gli occhi di Costanza
si chiusero sulle labbra di Ettore.
Appesi al primo bacio, sospesi,in un tempo eterno,
Ettore e Costanza
colmavano quel vuoto che li separava,
donandosi.
L'arrivo del camiere, interruppe l'estasi,
e ritraendosi si guardarono,
Costanza scoppio a ridere, il bacio aveva trasferito
il suo rossetto ad Ettore:
Ettore non capiva, perchè Costanza se la ridesse???
E guardando il cameriere, intuì che qualcosa di grande e straordinario
era accaduto...
Il vuoto trasferisce energia tra i corpi, che sia un elettrone o un positrone,
il vuoto colma le lacune nella materia...
Sorrise Ettore, baciami ancora,
devo fare un esperimento...
Si baciarono dolcemente al succo di mirtillo,
fino a farsi prosciugare le labbra.
Sorrise Ettore,
l'esperimento poteva essere ripetuto e confermato,
il bacio aveva ritrasferito il rossetto
a Costanza.
Perchè te la ridi tanto disse Costanza,
poi guardando le labbra di Ettore
intuì,il significato fisico del secondo bacio...
Ho capito disse Costanza...
Voi fisici avete una pessima stima di noi matematici,
secondo voi i numeri sono astratti e privi di significato.
Ma se io ti scrivo un numero,disse Costanza tu che cosa ci vedi???
Vedo un'entità numerica rispose Ettore.
E se invece di un numero ti scrivo una lettera, proseguì Costanza...
un modo diverso di rappresentare un numero rispose Ettore...
Supponendo che uno sia "A", due "B", e così all'infinito numerico,
se scrivo: 18-9-1-11-13
che cosa leggi?








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