giovedì 30 settembre 2010

" STAGADANNN!!! "



Ernesto Cortazar

Autumn Rose


Solo

un piccolo

bacio,

ti mando

quest'oggi

Amore

mio,

il colore del cuore

in un cielo

grigio perla

sfuma di rugiada

il sogno

più

bello

" AD OCCHI CHIUSI "



Kaori Muraji

Juin


E' già sera

Amore,

sulle mie rughe di mare

si raccoglie

il cuore.

Se chiudo gli occhi

riesco a baciarti,

ora che riesco

a raccogliere

le prime stelle

con le mani

del vento,

quei piccoli fiori

cresciuti

da gocce

di

rugiada,

brillano sulle ciglia

del cielo,

per

Amore

mercoledì 29 settembre 2010

" COME UN BACIO "




ERNESTO CORTAZAR

Intermezzo


Verrà

presto l'aurora,

sussurra

quest'alba rosa,

fra le braccia

di un tepido raggio

di sole,

come un sorriso

di luce

dagli occhi del cielo

come un bacio

sull'orizzonte

del mare

" LA CASA SUL MARE "




The Platters

Smoke Gets In Your Eyes


LA CASA SUL MARE



PAGINA 134



Mentre Costanza preparava la cena, Greta, andò sul terrazzo, a godersi il tramonto sul mare...

Greta guardando verso Genova, notò una enorme nuvola nera di origine fumogena...Sarà, successo qualcosa di grosso, pensò Greta, chiamando Costanza: Costanza, Costanza, vieni a vedere, vieni a vedere...Costanza raggiunta Greta sul terrazzo, cosà sarà successo???

Sembra un incendio, un'esplosione...ma non è la strada che dovevano fare Debora, Luisella, Erina ed Hay??? Si,rispose Greta, speriamo non sia successo niente di grave...

Sono preoccupata disse Costanza, proviamo a chiamarle sul cellulare...

Greta, compose il numero di Luisella, senza avere nessuna risposta, poi quello di Hay, poi Erina, niente di niente...Speriamo non sia successo niente...

In quel momento, Roberto, entrando sul terrazzo, vide anche lui la nube anomala, che si diffondeva dalla zona di Genova fin sul mare delle Cinque Terre...

Siamo preoccupate, è un pò che chiamiamo al cellulare Debora ed Erina, ma non rispondono...

Andiamo a vedere cosa è successo disse Costanza, forse hanno bisogno d'aiuto???

Si, andiamo, replicò Greta, loro farebbero la stessa per noi, dai Roby andiamo...

Roberto, si concentrò sui comandi del disco volante, guidandolo dalla grotta sul mare fin sul terrazzo della casa di Costanza...

In un attimo salirono a bordo, partendo immediatamente, verso la nuvola nera, che intanto continuava ad espandersi, oscurando il cielo su tutta la costa...

Avvicinandosi alla nuvola, nera, Roberto, analizzando la composizione dei fumi, si accorse che si trattava di una miscela d'olio per motori e benzina incombusta, una miscela micidiale ed esplosiva, c'è il rischio di un'esplosione spaventosa commentò Costanza...Intanto la visibilità si era ridotta ai minimi termini, quasi zero Mt...

Roberto, utilizzando lo scanner a neutrini cercò le tracce di DNA, di Debora ed Erina, per individuare la loro posizione sull'autostrada, eccole sono ad un Km, dal casello di entrata dell'autostrada in direzione Milano, procedono ad una velocità di 30 Km orari, ecco l'eco delle loro voci ricostruite al computer: Deborààà...Ma questa è la voce di Erina, Ci sono quattro marceee..., ma questa è la voce di Luisella...Roberto, ricostruendo la topologia spaziale dell'autovettura si accorse che Debora schiacciava l'acceleratore a tavoletta, sempre con la prima marcia innestata...con il freno a mano tirato...Controllando la temperatura del motore, Roberto, si accorse che il volume della benzina nel sebatoio, a causa della temperatura aveva raggiunto il punto di autocombustione...Sta per esplodere disse Roberto, presto, dobbiamo salvarle...

Roberto, con il laser ad anti-materia, disintegrò il serbatoio di benzina, sottaendo combustibile all'esplosione, infatti di lì a poco, la nuvola fumogena cessò di autoalimentarsi, il veicolo si fermò

lentamente,...Roberto, analizzando la temperatura della lamiera del veicolo, rilevò una temperatura da ustione...Capperi, devo disintegrare il veicolo...

Disintegrando il veicolo, Roberto liberò Erina e Luisella, ed Hay dall'abitacolo, lasciando solo Debora seduta, con il volante in mano e con il piede schiacciato a manetta sull'acceleratore...

Il veicolo era sparito, Debora cercando lo specchietto retrovisore, vide davanti a se, in piedi, Erina e Luisella, che gli gridavano: ci sono quattro marceeee...

Intanto la nuvola, fumogena si dissolveva nel vento che soffiava già la sua brezza d'autunno...

Le sirene dei pompieri, cominciavano ad ululare in lontananza...

Roberto disattivando la navigazione invisibile, posizionò il disco volante in modalità imbarco, Costanza sporgendosi dal disco gridò: presto ragazze salite a bordoooo...

Luisella, Erina; hay, salirono subito a bordo, mentre Debora, con il volante in mano, continuava a ripetere la mia Prinz, la mia Prinz...

Erina afferrando Debora per un braccio: sali, presto...

Ci sono quattro marceèèè...

















" QUANDO MI AMI "



Anna Nygren (features Linda Lampenius)

performing Höstvisa


Quando

mi

Ami,

mi si ferma

il cuore.

L'alba

diventa sera,

la rugiada

poesia.

La tua voce

risale

da mille forme

nascoste,

dona agli occhi

il fiato,

al cuore

un

bacio.

Rinasco

in gesti lontani,

le tue mani di stelle

a ricurci il cuore,

e nel silenzio

m'adagio,

sulle tue ciglia

d'Amore







" DENTRO "




ERNESTO CORTAZAR

Waiting for you


Ci sono

lettere d'Amore

che non ti ho scritto,

le parole

che non riesco

a dire,

cadono dagli occhi

e si lasciano

masticare,

esplose di dolore

ingoiate

dal cuore,

ritornano leggere

sulle ciglia

parlandomi

di te.

E

schiarisce

il cielo,

lasciando

un bacio

della rugiada,

dentro

martedì 28 settembre 2010

" SULLE CIGLIA DI UN BACIO "



Stasa Mirkovic Grujic - Claude Debussy

Clair de lune


Ci

sono

tramonti,

come petali

di rosa,

hanno il sapore

del mare,

sorrisi di rugiada,

mentre

rimangono

sulle ciglia

del

cuore,

portando

baci

sulle labbra

della sera,

disegnate dal vento

e dal cuore

sull'orizzonte

del

mare

lunedì 27 settembre 2010

" L'ECO DI UN BACIO "




Bliss - Kissing


Smarrisce

la notte,

sulle labbra dell'alba.

folgore o fiore

è sempre

un

bacio

sull'orizzonte

del

cuore

Hai

cambiato rossetto

Amore???

Smak!!!

Buona giornata

Amore



" LA CASA SUL MARE "



VIAGGIO NEL COSMO


LA CASA SUL MARE



PAGINA 133



E' già sera, disse Costanza, mentre il disco volante a velocità di crociera raggiungeva il terrazzo della casa sul mare...Il Sole tramontando sul mare, liberava riflessi di luce salina sulle ciglia della sera, come se un abbraccio si materializzasse dopo un lungo viaggio...

Mi mancano, le mie piccole cose, disse Costanza...Il profumo delle mie piante, l'odore di casa, le mie vecchie lettere d'Amore, il mio piccolo libro di poesie...

Greta, si beveva il cuore mentre guardava negli occhi di Costanza i ricordi di una vita...

Greta, abbracciando teneramente Costanza, ora siamo a casa, chissà se il cibo in frigo, è ancora commestibile??? Hai voglia di cucinare qualche tua specialità??? Dai Cost, ho una fame...

Roberto, mentre posizionava il disco volante sul terrazzo, avvertì un misterioso richiamo, dalla grotta sommersa nella scogliera, devo andare a vedere cosa è successo, meditò...

Fece sbarcare Greta e Costanza sul terrazzo della casa sul mare, poi, punto la gratta sommersa, passando dal fondo fel mare...

Ora il disco entrando nella cavità sommersa, veniva illuminato dalla fosforescenza delle alghe primigenie...La grande grotta sommersa, brillava le sue stalattiti come sempre...

Ma Roberto, percepiva una presenza, la stessa che aveva sentito su pianeta " X "...

Roberto, mise in stand by i motori materia-antimateria, lasciando solo la sospensione gravitazionale con le antenne accese per l'invisibilità dell'astronave...

Poi, prima di uscire dal disco volante, si fermò un attimo, girandosi di scatto...

Ora Eva, era davanti a lui...Roberto, non riuciva a parlare, mentre ascoltava i pensieri di Eva...

Amore, sono sempre stata quì, vicino a te, invisibile come il cuore, ma di cui nè riconosci l'Amore

sulle labbra di un bacio...Eva, avvicinandosi ad un soffio da Roberto, lo baciò teneramente...

Ora, Roberto, leggendo i pensieri di Eva, vide il viaggio che Eva aveva affrontato per raggiungerlo...L'Universo, adesso era una piccola casa sul mare, le stelle, piccoli fiori sulla scogliera, la marea, la grande voce del cuore...tracimava il senso della vita e delle cose, il tempo,

si rifletteva nelle conchiglie sulla battigia del cuore...

Ti Amo, nell'eco delle stalattiti, echeggiava come una siderea melodia...

Roberto, si lasciò andare, fra le braccia di Eva, come se ogni viaggio fosse compiuto,

ogni verità svelata...Amore...



" AMANDOTI "


Concierto de Aranjuez

Parte 2


Risale il cuore,


fin sulle ciglia della sera

distillando il mare.

E mi trova

la tua voce,

lieve la carezza

delle tue mani

in un refolo

di vento.

E vivo,

Amandoti,

come un fiore

sul ciglio del mare

sospeso

nella rugiada

di

un bacio.

Ancora un bacio

Amore,

prima che le stelle

schiudano

la notte

al

cuore



domenica 26 settembre 2010

" LA CASA SUL MARE "



Kaori Muraji

Recuerdos de la Alhambra



LA CASA SUL MARE



PAGINA 132



Il disco volante uscendo dallo spazio tempo nei pressi del confine del Sistema Solare, rallentò la sua velocità per evitare la fascia di asteroidi che orbita sul piano equatoriale dei Sistema Solare...Ora i pianeti più esterni venivano incrociati, in ordine cronologico in base alla distanza dal Sole, le lune di Giove brillavano come piccole luci intorno al pianeta più grande del Sistema Solare...si poteva vedere l'oceano di elio, brillare sulla superficie di Io, la luna primordiale di Giove, simile alla Terra primordiale...Chissà, cosa diventerà, con il tempo, disse Roberto, se mai, forse, Giove si accenderà come una stella fra qualche miliardo di anni...

Ora, la Terra si poteva vedere in opposizione al Sole, guardate disse Greta, sta tramontando nell'emisfero boreale...Ma è una magia, disse Erina...

Durante la discesa nella troposfera, Debora prendendo la parola, si rivolse a Roberto, ci puoi far sbarcare vicino la stazione di Genova, sai, abbiamo parcheggiato la mia Prinz arancione nel parcheggio della stazione...Ok, rispose Roberto, attivando la navigazione invisibile, preparatevi allo sbarco: Luisella, Erina, Debora ed Hay, si prepararono come dei Marines, pronti a sbarcare da un elicottero in volo a raso terra...Però, non perdiamoci di vista, sentiamoci disse Erina, si, sarebbe un peccato, disse Luisella, lasciando il suo cellulare e la sua email, seguita nel gesto da Erina e Debora ed Hay...Ora il disco volante restava sospeso sul tettuccio, della mitica Prinz arancione di Debora...Se un giorno decidete di tornare nello spazio, disse Debora, telefonatemi, mi raccomando, ci tengo a viaggiare nelle meraviglie del Cosmo...Anch'io disse Erina, pure io esclamò Luisella, Hay annuì con il capo...See you later...

Scendendo dal disco volante, le Argonaute,ritornarono visibili, Erina, scoppiò a ridere, guardando il viso di Debora, diventare rosso come un peperone: ma mi hanno messo le ganasce...

E ora che facciamo disse Luisella...Telefoniamo a Roberto, sul cellulare, disse Hay, forse sono ancora nei pressi della stazione...Roberto, che intanto si sbellicava dalle risate, attivando il laser ad anti materia, liberò la mitica Prinz arancione di Debora dalle ganasce...

Presto, saliamo a bordo disse Debora, ingranando la marcia... si parteeee...

Avviandosi verso l'autostrada, che nervi, che nervi...Erina scoppiò a ridere, ma siamo ancora a Genova stazione, mica a Genova Nervi...









" ARGILLA DI RUGIADA "



Buddha BarT ft. Bliss

Wish you were here


Indicami tu


un albero sempre

verde,

qualcosa

che non finisca

con il giorno,

che duri oltre

la sera,

appena dopo la luce

delle stelle

risorga

con il tuo dolce

sorriso.

Lo so,

da troppo tempo

abito

sulle ciglia del mare,

ricordando

gente scomparsa

parlando di cose

perdute,

ma tu

inventami

Amore,

fra le mani d'argilla

come ogni volta

alla fine del

giorno

sabato 25 settembre 2010

" TO NIGHT "



Ikuko Kawai

Mahora


E' una rosa

di cielo,

questa stasera

d'autunno

che trattiene

il mare

sulle ciglia.

Si lascia cullare

nel vento,

come un bacio

che ha il sapore

del cuore,

dissolve lentamente

fra

le stelle.

E ti vedo

Amore,

nel buio,

parlarmi

con la voce

del

silenzio,

fra le braccia

di un sogno,

rincontrarci

venerdì 24 settembre 2010

" IL PASSERO SOLITARIO "



ERNESTO CORTAZAR

Secrets of my heart



Di come divenni

uccello,

conservo

un vago ricordo.

Felice

di volare nella dolce

tempesta

del tuo mare,

precipitando

in

picchiata

nel tuo nido

di baci

giovedì 23 settembre 2010

" ALLA FINE DEL GIORNO "


ENNIO MORRICONE

PER AMORE


In

trasparenza,

ancora una volta,

si dissolve la sera

sulle labbra

della rugiada.

In

controluce,

una rosa

di mare,

raccoglie un bacio

sulle ciglia

del

vento,

in quel sorriso

che prolunga

il giorno,

fra le braccia

del

cuore

mercoledì 22 settembre 2010

" CHE ORA E' "



Ernesto Cortazar

Stolen kiss


Albeggia

il dolce sorriso

del cuore.

La gioia

si fa rugiada,

ogni tua parola

una melodia,

ogni tua carezza

un volo,

e non mi basta

un bacio

a che ora

ci

vediamo

Amore

" MUSETTA "



MARIA BETHANIA & OMARA PORTUONDO

 " TÚ "


Musetta


me la ricordo bene,

come se ieri, fosse adesso.

L'unica, con il coraggio

di rovesciare il calamaio

nel gabinetto della scuola...

Musetta,

grandi occhi e poca carne,

le sue labbra sul viso

pallido dell'inverno,

quelle poche foglie

raccolte

nel giardino della scuola,

una macchia rossa,

sul cuore,

il grembiulino bianco

come la neve,

che scendeva

in una sera d'inverno

sotto quell'albero,

che ogni giorno,

perdeva

la corteccia degli anni.

Musetta,

che si conficcò

nel cuore,

il pennino sporco

delle bugie del Mondo,

mentre in silenzio,

mi guardava

morire,

fra le sue piccole

mani,

le ultime stelle

del suo dolce sorriso,

il cuore

che riesco ancora

a sentire

mentre nevica

sulle mie ciglia di mare,

un bacio

" FRA LE BRACCIA DI UN BACIO "



Ernesto Cortazar

Time To Say Goodbye


C'è solo


una goccia di cielo,

goccia di mare,

da lontano

soffia

un vento di luce

rugiada

sulle labbra

di un bacio,

una piccola rosa

sulle ciglia

della sera

Amore

martedì 21 settembre 2010

" SANDRA & RAIMONDO "


TOMASO GIOVANNI ALBINONI

Adagio


Adagio


" E' UNA MAGIA "



ANA VIDOVIC


Cede

all'autunno

il profumo dei gigli,

spoglio il cuore

s'adagia sul mare.

E si fanno

rugiada le parole,

evaporando in un refolo

di sole,

che giunge

inaspettato, desiderato,

sulle ali di un

bacio

lunedì 20 settembre 2010

" LA CASA SUL MARE "



Gianna Nannini

Angelo Mio Suicidio D'Amore


LA CASA SUL MARE



PAGINA 131



Il sole di Rigol albeggiava sull'oceano, mentre il disco volante lentamente puntava verso la ionosfera del pianeta " X "...

A tutti i componenti dell'equipaggio raggiungere le posizioni di partenza...La voce di Roberto echeggiava in tutta l'astronave...

Mentre attraverso il computer di comando, Roberto controllava i motori tachioni...

Greta, calcolando la rotta, spazio tempo...si accorse di un'enorme buco nero che si intersecava la loro rotta verso la via lattea...Schiacciando il pulsante di allarme, fece rallentare i motori tachionici, avvertendo Roberto del pericolo...Analizzando la mappa cosmo centrica, Costanza, rilevò la posizione esatta del buco nero...Ma è M81...un cannibale stellare...Roberto calcolò la rotta fino a ad un megaparsek dal buco, poi schiacciando il pulsante go...spinse il disco volante ai confini della fisica...Rientrando dallo spazio tempo, il disco rallentò la sua velocità fino a zero...

Ora l'orizzonte degli eventi appariva ad un megaparsek, dai loro occhi...Roberto, portò il disco, dietro un enorme asteroide composto di ferro, per evitare le particelle che il buco nero sparava come un cannone, evaporando...

E' impressionane esclamò Luisella...la sua forza di gravità cattura la luce...Ma non i tachioni disse Roberto, mentre clonava un minidisco da utilizzare come sonda...

Debora e Erina, prepararono un telecamera a tachioni, che consentisse in tempo reale, la trasmissione delle immagini...Greta, prendendo la parola: perchè vuoi indagare il buco nero???

Penso che ci sia un'altro Universo dall'altra parte, ora che l'orizzonte degli eventi di M81 è ancora aperto, possiamo scoprire se la teoria degli Universi paralleli è esatta...

Hay, lanciando il mini disco verso l'orizzonte degli eventi esclamò: see yoy later...

Ora tutto l'equipaggio monitorava il viaggio del mini disco all'interno del cono del buco nero, le telecamere di bordo trasmettevano una luce sconosciutà, poi il buio...

In fondo al tunnel spazio temporale del buco nero, le telecamere ricominciavano a trasmettere la stella luce...Poi, uno spazio costellato di stelle popolato da miliardi di gallassie appariva sui monitor dell'astronave...E' come pensavo disse Roberto...I buchi neri sono delle porte spazio temporali fra gli Universi paralleli, mentre i dati del minidisco continuavano a riversare informazioni sulla fisica dell'altro Universo, Erina rilevò che la materia era si parallela, ma con spin opposto, al nostro Universo, quindi non si incontreranno mai, come due calamite che si respingono in campo magnetico...ma che attraverso il vuoto si scambiano energia...

Debora fece detonare una bomba ad materia sul minidisco, distruggendolo, non si mai,

chi c'è dall'altra parte...Scoppiarono tutti a ridere,mentre Roberto, puntando l'astronave verso la Terra, fece rotta verso la grotta sul mare,sulla scogliera di Manarola...



" STELLE DI MARE "



Filomena Moretti


Come

quando

mi vieni incontro,

Amore,

volando

leggera

sulle ali

di un sorriso

portando

sulle

labbra nude,

un bacio

del

cuore.

Come

quando

raccolgo

le stelle

sulle labbra

di

un bacio,

ascoltando

la tua voce

sul

mare

domenica 19 settembre 2010

" LA CASA SUL MARE "



J. Strauss

Marcia di Radetzky


LA CASA SUL MARE




PAGINA 130



La quarantena imposta dagli ultimi eventi, trascorse senza che nessun componente sviluppasse qualche patologia misteriosa...Luisella, prendendo la parola: si sta proprio bene su questa pianeta, mi sento in forze, come se un vigore giovanile ritornasse in me...

Anch'io disse Costanza, cosa potrebbe essere??? Roberto, prendendo la parola: ho misurato il flusso dei raggi cosmici in questo spicchio d'Universo...sembra che il vuoto abbia perso più energia, anche le galassie sono molto estese e zeppe di stelle...

Poi, la radioattività endogena del pianeta, è un decimo di quella terrestre...

Meno radiazioni, meno danni al DNA, meno mutazioni, meno apoptosi, etc, etc...

Quindi, se vivessimo su questo pianeta, poremmo vivere fino a 150 anni, in buona salute...

Bè, disse Debora, possiamo venirci in ferie...scoppiarono tutti a ridere...

Anche sulla Terra, io so per certo, che gli abitanti di un'isola giapponese,

vivono fino a 120 anni, disse Erina, potremmo andare a vivere lì???

Ma se la radioattività è uguale su tutta la superficie della Terra, e quindi anche gli abitanti dell'isola sono esposti allo stesso fattore di invecchiamento,

quale sarà il loro segreto chiese Hay??? Forse non c'è nessun segreto, replicò Roberto...

E' probabile che la popolazione dell'isola sia autoctona da migliaia di anni, e che sia una popolazione che è sempre vissuta sull'isola...L'esperienza ci suggerisce che il loro microbioma è un riflesso perfettamente integrato nel bios dell'isola...

Quindi: assenza d'allergie manifeste e silenti, dovute alla presenza nel bios di batteri

che rilasciano sostanze anti-infiammatorie, in pratica un sistema immunitario, in pace con l'ambiente...Quindi secondo te Roberto, disse Greta, l'infiammazione è un fattore d'invecchiamento...Si, rispose Roberto...

Intanto Erina e Debora, con lo scanner a neutrini, cercavano nel bios del pianeta " X ", un retrovirus che facesse crescere il seno...Luisella, guardando sul monitor i dati biologici, scoppiò a ridere, ma è una ricerca impossibile...Come pensate di trovare un retrovirus, in quel brodo primordiale??? Debora, guardando Roberto, dai Roby aiutaci...

Roberto scoppiò a ridere, ma proprio una sesta di misura??? Ma non vi basta una quarta???

E poi, il seno deve essere proporzionale al sedere, altrimenti il peso si sbilancia in avanti, creando problemi di cifosi...guardate Luisella, sempre ad insegiure le sue decana...Dai, Roby, aiutaci, replicò Erina...Roberto, fece sdraiare Erina e Debora, passandogli sopra lo scanner a neutrini, di a poco prelevò dalla ghiandola mammaria la cellula basale del seno di entrambe...

Poi le clonò, con un fattore di crescita embrionale. Poi integrò un virus nelle cellule basali,caricato con degli radio-isotopi, per uccidere le cellule basali, in caso di teratogenia e per arrestare la crescita del seno a misura richiesta. Inniettando le cellule basali nelle mammelle passando dal capezzolo...non vi lamentate poi del seno grosso, perchè l'sperimento è irreversibile...Tu non ti preoccupare, replicò Debora: procedi...







" I LOVE YOU "



ERNESTO CORTAZAR

 Fly me to the moon


Fly me

to the moon,

to night

missing

you

I

love

you


" AUTUMN LEAVES "



Eva Cassidy

Autumn Leaves


E' già

autunno

Amore,

già vela

innumerevoli

foglie

il vento,

mentre

in un silenzio

di mare

appanno

vetri di sale

scrivendo

il tuo

nome.

Schiude le ciglia

il cuore,

nell'onda

che tracima

il mare

a raccogliere

un bacio

nella voce

del

vento



venerdì 17 settembre 2010

" KISS THE RAIN "


ALADIN & JHASMINE


Piove


il mare,

ciglia

colme di pioggia

cercano

il dolce sorriso

del sole,

come quando

mi baci

ad occhi chiusi

amandomi.

E'

la voce del vento,

un fruscio

di luce,

sulle labbra

del cuore

il bacio

che schiude

l'arcobaleno

sull'onda

del

mare

" TI AMO "


Ana Vidovic

Serenata del Mar


Amore,


comè facile

pesare

l'energia

che l'Infinito

dona

ogni giorno

Sorridono le stelle

per quella

piccola rosa,

così

leggera

da

trasformarsi

in un bacio,

per molti,

solo

un riflesso

della

rugiada

" NEL BATTITO DI UN BACIO "


POOH

Parsifal



Ai

confini

del

Mondo,

in ogni goccia

di mare

in ogni soffio

di luce.

Tu

ci sei

Amore

e io

con te,

quando mi Ami,

sollevando

il cuore

sulle ciglia

del

cielo,

sciogliendo

un bacio

sulle labbra

invisibili

del

mare

giovedì 16 settembre 2010

" DISSOLVIMI DI BACI "



DOUCEUR


Svelami

con il dolce sorriso

dell'aurora,

refolo di luce

fra

le ciglia e il cuore,

un bacio

sulle splendide

ali

di una

buona giornata

Amore



" E' GIA' SERA AMORE "


Kaori Muraji

Concierto de Aranjuez


Nell'imbrunire


della sera,

si raccoglie sulle ciglia

del cielo

il

mare,

nella purezza

di

piccole stelle

lontane,

un

bacio