lunedì 19 aprile 2010

" LA CASA SUL MARE "


LA CASA SUL MARE

CAPITOLO XXXXXVIII

Roberto, preparandosi per andare al congresso, scegliava una cravatta da intonare al vestito, blu notte, che di lì, a poco, avrebbe indossato...
Facendosi il nodo alla cravatta, si portò verso la finestra che apriva sulla via, il panorama...
Guardando dall'altra parte del marciapiede, davanti ad un fast food, le sembrò di riconoscere Erina e Debora, mimetizzate da occhiali da sole, scrutare l'ingresso dell'albergo...
con fare circospetto, come se aspettassero una preda da divivorare...
Roberto, pensò alla discussione fra le due donne sull'aereo da New York a Boston, sulla cellulite...Poi pensò??? Ma non si erano messe a dieta???
Sorrise, Roberto, pensando alla prova costume...
pensando ad un quadro di Munch: l'urlo...
Raccogliendo il soprabito dalla poltrona, fece cadere il quotidiano che aveva acquistato all'ereoporto di New York, il giornale si aprì in una pagina, dove vi erano molte fotografie, di personaggi famosi e titoli a grandi caratteri...
Roberto, invece notò una piccila notizia, un trafiletto, a fine pagina, dove c'era scritto:
Nel Regno Unito è stata usata per la prima volta una tecnica rivoluzionaria che permette il trapianto di organi fra donatori incompatibili. Una donna di 41 anni, Maxime Bath, da tempo in dialisi, è stata salvata grazie a un rene donato dalla sorella. Un'equipe dell'University di Coventry ha evitato il rigetto tramite la " criofiltrazione ", in cui il plasma viene congelato e depurato dagli anticorpi che attaccano il nuovo organo, usata per la prima volta su tessuto non compatibile.Richiuse il quotidiano e infilandolo nella tasca a destra del soprabito, uscì per andare al congresso. Sulla strada, si accorse che Debora ed Erina, avevano cominciato a pedinarlo: Marchiamolo stretto esclamò Debora, stavolta gli facciamo barba e capelli...
Roberto, con passo veloce, invertì il senso di marcia, andandole, incontro...
Questa mossa improvvisa, sorprese le due donne??? Sarà armato disse Erina???
Roberto, ad una passo dalle due donne, fece uscire il dinosauro rex, dal soprabito, l'urlo del dinosauro echeggiò sinistro, nei loro timpani...
L'urlo del tirannosauro rex e la visione del gigante, fecero scappare Erina e Debora verso l'Università, mentre Roberto correndole dietro, ruggiva il dolore del farmaco che non era ancora riuscito a smaltire...Le due ragazze si erano chiuse dentro una cabina telefonica, cercando di telefonare alla protezione civile...
Un operatore dall'altro capo del telefono: pronto, quì protezione civile!!!
Debora, con la voce rauca dalla paura: correte, si è risvegliato Godzilla...
L'operatore riattancando: be, dategli da mangiare...
Intanto Roberto, con gli occhi fiammeggianti, è il vapore del respiro, ruotava intorno alla cabina telefonica...
Poverino disse Erina, forse ha solo bisogno d'Amore???
Si, rispose Debora...Facciamolo entrare nella cabina, si calmerà???
Roberto, entrando nella cabina, emise l'urlo di battaglia del tirannosauro rex,
di li, a poco, la cabina esplose...
Una zuffa di biossido di azoto, aveva tinteggiato i capelli di Erina e Debora,
mentre Roberto, respirando normalmente esclamo: Peru'...



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