mercoledì 14 aprile 2010

" LA CASA SUL MARE "



LA CASA SUL MARE
CAPITOLO XXXXXII
Greta, rimasta sola in soffitta, terminando di riporre i libri, si sedette davanti al computer: quante cose aveva scoperto, della vita Roberto, in pochi giorni...
Aprendo il cassetto della scrivania, prese un quaderno di appunti formato a4, a quadretti, con gli anelli sfoglia fogli...
Lesse il titolo della relzione che seguiva:
LA PLACENTA
E IL PRIMITIVO SISTEMA IMMUNITARIO
DELLE SPUGNE
Poi sotto il titolo, una grande foto scattata sul mare, dove si distengueva una squadra navale di navi da guerra, che in formazione di difendeva da un attacco areo e dai sommergili.
Le navi, sparavano cannonate con la contraerea, mentre le corvette di difesa, lasciavano precipitare mine anti sommergibili...
Le cannonate, adesso erano diventati anticorpi, mentre le mine erano diventati virus.
Le spugne, immobili,sul fondo, per sfuggire ai batteri, hanno sviluppato un sistema di difesa
mobile, per bilanciare la mobilità degli agenti patogeni come sono appunto i batteri...
L'immobilità della palcenta è molto simile a quella delle spugne, dove per sfuggire al sistema immunitario, la placenta produce proteine anti-linfociti, tipo la Maternina o peptiti che si legano ai recettori MHC per accecarli...poi rilasciano virus che infettano i linfociti:uccidendoli...
La specificità della transrittasi del virus HIV, cioè il virus dell'AIDS, per i linfociti, ci suggerisce che il virus HIV e i suoi vari ceppi diffusi nel Mondo, derivino dalle placente...
Il ceppo africano, asiatico, europeo, sono la prva genetica dell'evoluzione a seguito delle migrazioni dei popoli sulla terra, un pò come lingue, diverse fra loro, ma con lo stesso obiettivo di comunicare...
In quel momento la voce di Costanza invadeva l'aria della soffitta: Gretaaa, è pronto, vieni che ho una fame...
Greta, lasciò il quadeno aperto sulla scrivania, riproponedosi di ritornare più tardi a leggerlo...

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.