mercoledì 19 maggio 2010

" LA CASA SUL MARE "


LA CASA SUL MARE

PAGINA 85

Quì, torre di controllo aereo: New York, chiama volo 667 TW, la voce del controllore di volo si diffondeva nella carlinga dell'aereo...rispondete...Quì, volo TW 667, in ascolto...
Dove siete finiti è un'ora che cerchiamo di chiamarvi!!! Roberto, guardando l'ora sul polso vide che dal momento del decollo da Boston era passati solo cinque minuti...
Siamo stati via un'ora, sospesi, fra lo spazio-tempo, fantastico...
Il controllore di volo, continuando a parlare: siete fuori rotta, di 25 gradi, siete sull'oceano a bassima quota, è in anticipo di due ore...Guardando fuori dagli oblò, si vedeva l'oceano avvicinarsi paurosamente...mentre le voci dei piloti, concitate...Riprendiamo quota, riprendiamo quota...Ora l'aereomobile si stabilizzò in rotta quasi a raso dell'oceano...
Tutti i passeggeri, attaccati agli oblò, guardavano adesso, uno sciame di delfini, nuotare verso il sole che tramontava, che meraviglia esclamò Debora, emettendo quei suoni gutturali tipici dei delfini, già, pensarono tutti...la lingua più antica del Mondo...
Roberto, guardando la parte dell'oceano che volgeva verso l'imbrunire, vide un'orca marina allontanarsi da un piccolo spazio di oceano colorato di rosso, segno che aveva appena consumato il suo pasto...Pensò Roberto...Ma perchè si allontana così velocemente???
Poi guardando verso ovest del sole vide un branco di squali nuotare velocemente verso la chiazza rossa di sangue, Stimando la distanza fra gli squali e la macchia di sangue sulle acque, Roberto stabilì approssimativamente un cinque Km, lineari...Come fanno a captare l'odore del sangue ad una distanza così elevata??? Milioni di anni di evoluzione, avevano selezionato le specie più affinate verso il fiuto delle molecole del sangue, la voracità degli squali è proporzionale al loro olfatto pensò, Roberto...Poi sorrise, pensando, alla resistenza degli squali contro i tumori, ma certo, eccola lì la spegazione, pensò Roberto, le ferite endogene sono captate come prede da divorare da parte dei macrofagi degli squali...I coaguli sanguigni sono eliminati quasi immediatamente, impedendo al tumore di formare delle asciti...I recettori olfattivi, sulle cellule del naso, sono, un'estensione wireless dei recettori endogeni dell'autofagia...
Un sistema immunitario, quasi perfetto, pensò Roberto...
Alfonsita, appoggiando la mano sul braccio di Roberto, gli chiese sottovoce: Cosa pensi???
Penso alle meraviglie del mare, rispose Roberto, ai suoi misteri...
Forse, dovremmo avere un pò più di rispetto della natura, guardando la macchia nera di petrolio, che si dirige verso le coste, con il suo triste messaggio di morte...

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