lunedì 27 settembre 2010

" LA CASA SUL MARE "



VIAGGIO NEL COSMO


LA CASA SUL MARE



PAGINA 133



E' già sera, disse Costanza, mentre il disco volante a velocità di crociera raggiungeva il terrazzo della casa sul mare...Il Sole tramontando sul mare, liberava riflessi di luce salina sulle ciglia della sera, come se un abbraccio si materializzasse dopo un lungo viaggio...

Mi mancano, le mie piccole cose, disse Costanza...Il profumo delle mie piante, l'odore di casa, le mie vecchie lettere d'Amore, il mio piccolo libro di poesie...

Greta, si beveva il cuore mentre guardava negli occhi di Costanza i ricordi di una vita...

Greta, abbracciando teneramente Costanza, ora siamo a casa, chissà se il cibo in frigo, è ancora commestibile??? Hai voglia di cucinare qualche tua specialità??? Dai Cost, ho una fame...

Roberto, mentre posizionava il disco volante sul terrazzo, avvertì un misterioso richiamo, dalla grotta sommersa nella scogliera, devo andare a vedere cosa è successo, meditò...

Fece sbarcare Greta e Costanza sul terrazzo della casa sul mare, poi, punto la gratta sommersa, passando dal fondo fel mare...

Ora il disco entrando nella cavità sommersa, veniva illuminato dalla fosforescenza delle alghe primigenie...La grande grotta sommersa, brillava le sue stalattiti come sempre...

Ma Roberto, percepiva una presenza, la stessa che aveva sentito su pianeta " X "...

Roberto, mise in stand by i motori materia-antimateria, lasciando solo la sospensione gravitazionale con le antenne accese per l'invisibilità dell'astronave...

Poi, prima di uscire dal disco volante, si fermò un attimo, girandosi di scatto...

Ora Eva, era davanti a lui...Roberto, non riuciva a parlare, mentre ascoltava i pensieri di Eva...

Amore, sono sempre stata quì, vicino a te, invisibile come il cuore, ma di cui nè riconosci l'Amore

sulle labbra di un bacio...Eva, avvicinandosi ad un soffio da Roberto, lo baciò teneramente...

Ora, Roberto, leggendo i pensieri di Eva, vide il viaggio che Eva aveva affrontato per raggiungerlo...L'Universo, adesso era una piccola casa sul mare, le stelle, piccoli fiori sulla scogliera, la marea, la grande voce del cuore...tracimava il senso della vita e delle cose, il tempo,

si rifletteva nelle conchiglie sulla battigia del cuore...

Ti Amo, nell'eco delle stalattiti, echeggiava come una siderea melodia...

Roberto, si lasciò andare, fra le braccia di Eva, come se ogni viaggio fosse compiuto,

ogni verità svelata...Amore...



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