lunedì 6 settembre 2010

" LA CASA SUL MARE "



MARIA BETHANIA

 " ETERNO EM MIM "



LA CASA SUL MARE



PAGINA 124



Roberto e Greta, nuotando nell'oceano del pianeta " X ",s'immersero per esplorare i fondali. La barriera corallina, simile a quella sulla Terra, pullulava di vita, specie sconosciute d'alghe e pesci, popolavano l'oceano, in un'acqua incontaminata... Ho sete, disse Roberto...Greta guardando la scogliera: guarda Roby, c'è una cascata che si riversa nell'oceano, sembra che provenga da quell'altopiano, sarà purissima...Nuotando con vigore, raggiunsero il punto in cui la cascata precipitava sulle acque saline dell'oceano...Avevi ragione Greta, è acqua dolce...

S'immersero sotto la cascata, scoprendo una grotta dietro il velo d'acqua che precipitava, dall'altura della scogliera...Ma è bellissima, esclamarono all'unisono...raggiungendo, una spiaggetta all'interno della Grotta...Che bella, mi ricorda il nostro rifugio sulla scogliera di Manarola sulla Terra...Roberto, guardando il luccichio della rugiada sugli occhi di Greta,avvicinò le sue labbra a quelle di lei...Amore, stringendola fra le braccia, Greta sorridendo: è un pò che non mi baci...Brutto Muso...Il tempo, nel cuore della grotta, trascorreva, in un silenzio di mare, nel respiro della sera, che cominciava ad imbrunire fra le piccole rughe sul viso di Roberto, mentre Greta, con l'indice della mano destra, percorrendo il profilo del volto di Roberto, gli leggeva i pensieri e il cuore...

Sta venendo buio, esclamò Roberto, pensando ad Hay, Luisella, Debora, Erina, Costanza...

Rimaste a guardia del disco volante...

Andiamo disse Greta, prima che sia buio...

Nuotando nella scia di luce che la stella Rigol, tracciava sull'oceano del pianeta X.

Raggiunta la scogliera dove il disco volante era sospeso a mezz'aria, Roberto si stupì nel vedere,

che le ragazze avevano costruito una capanna, poco distante dal disco...Roberto e Greta, avvicinandosi con cautela...si accorsero del falò acceso, e della danza intorno al fuoco,

mentre un animale, simile ad un cinghiale, rotolava lentamente sul fuoco...

Ma sono impazzite??? Sussurrò Roberto...Greta: avranno fame, e ti confesso anch'io ho una fame da lupi...Roberto avvicinandosi, scoprì, che Erina e Debora avevano contratto una specie di Morbillo, o malattia esantematica...Scoppiò a ridere...ormai siamo contaminati...

Dovremo restare in quarantena su questo pianeta...per sviluppare gli anti-corpi...

Luisella e Costanza, rientrando dalla boscaglia, euforiche, abbiamo scoperto questi frutti simili ai mirtilli, solo, che il loro succo sembra vino...Svuotarono le ceste che avevano trovato nascoste nella boscaglia, dentro un pigiatoio simile ad un frantoio, mettendosi a pigiare con i piedi, quei frutti succosi e misteriosamente profumati...La luce del tramonto sull'oceano, si affievolina dolcemente, svelando un cielo terso e splendidamente costellato, solo la luce del falò, brillava sul pianeta, il succo simil mirtillo, aveva fatto il suo effetto...

Si erano addormetati tutti, tranne Roberto e Greta, che avevano bevuto solo l'acqua della cascata...Vieni Amore, andiamo sulla spiaggia...

Per mano, Roberto e Greta, camminavano verso la notte, limpida come il cuore,mentre la voce dell'oceano, si levava con il vento, in un canto effimero e misterioso...

l'inconfondibile voce dell'Amore



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