giovedì 14 ottobre 2010

" LA CASA SUL MARE "



Pooh

Risveglio


LA CASA SUL MARE




PAGINA 140



Roberto, con lo scatto di un felino, si dileguò, dal terrazzo raggiungendo di corsa, la spiaggia sul mare di Manarola...Urlando: Aiuto si salvi chi puòòò!!!

Ma Erina ,Debora e Luisella, lo raggiunsero, sulla spiaggia,...

Prendiamolo, urlava Debora...facciamogli barba e capelli!!!

Si, vendichiamoci, diceva Erina, mentre Luisella con il fiato corto, sussurrava: lasciatelo a me... Ci penso io...Roberto, avvertì un stanchezza alle gambe, con un formicolio...una sensazione che non aveva mai provato...di li, a poco si accasciò sulla riva del mare...

Le inseguitrici lo raggiunsero in un attimo...preso esclamò Debora...

Ma avvicinandosi a Roberto, si accorsero che Roberto non stava bene...

Cosa hai??? Chiese Luisella??? Non riesco a muovere le gambe disse Roberto...

Anche le braccia, riesco a malapena a parlare...

Luisella, Debora ed Erina, si caricarono Roberto sulle spalle, dai portiamolo a casa...

Giunte a casa...Costanza e Greta, vedendole arrivare con Roberto sulle spalle si preoccuparono...Cosa è successo??? Non lo sappiamo, si è accasciato sulla riva del mare, sembra un malore...Greta, chiese a Roberto, che cosa avesse...

Roberto, rispondendo con un filo di voce: presto rintracciate Alessandra Grazziollin, lei potrà aiutarci, con il database sul disco volante...

Debora prendendo la parola: ma lei vive a New York, come possiamo fare???

Roberto, rispondendo a Debora,: so, che voleva venire a lavorare in Italia...

Sul disco volante nel database DNA, c'è il Dna di Alessandra, l'Ho ricostruito, da un frammento che ho ritrovato su un fazzoletto ch mi aveva regalato New York...

E allora: disse Debora...

Roberto, riprendendo un pò di forze: si, tu Debora e Erina, prendete il disco volante e andate il orbita geostazionaria, poi inddossando il casco pilota, ordina al laser a neutrini, di trovare il DNA, di Alessandra, sul pianeta, vedrete che il computer di bordo vi darà la posizione esatta in cui lei si trova in quel momento...Contattatela con discrezione e delicatezza, mi raccomando, il disco sempre in navigazione invisibile, ci manca solo che scoprano un astronave aliena sulla Terra, in uso esculisivo a noi...Debora ed Erina imbarcandosi sul disco volante, salutarono Costanza, Greta ed Hay, ritorneremo il più presto possibile...

Debora indossando il casco pilota, si accorse che Erina aveva imposto già una password...

Ciaoooo, guido io...

Erina, condusse il disco volante, in orbita geostazionaria, ordinando al laser a neutrini di scannerizzare il pianeta, per rilevare il Dna di Alessandra...dopo alcuni giri intorno al pianeta, il computer di bordo tracciò la posizione di Alessandra...Guarda Debora...esclamò Erina...

Alessandra è a Milano...Presto, giù in picchiata esclamò Debora...di lì a poco il disco volante era davanti all'abitazione di Alessandra...Debora sbarcando dal disco che era in modalità invisibile, strimpellò il citofono dell'abitazione di Alessandra...Chi è??? Una voce metallica, al citofono...Sono Deboraaa...Debora chi??? Come chi ??? Sono Debora di New York, non ti ricordi di Erina, del Prof. Roberto, etc, etc...Tu??? Che fai quì??? Vieni giù subito, che te lo spiego...Alessandra, di li, a poco fu nell'androne delle scale, cosa è successo???, Roberto ha bisogno di te, si è sentito male, non riesce più a muovere le gambe, le braccia, non riiesce a parlare...insomma sta male, ci ha detto di contattarti...Dice che tu puoi aiutarlo, elaborando dei dati su un database...E dov'è adesso Roberto??? Chiese Alessandra??? Si trova a Manarola, una località delle cinque terre in liguria...Mi preparo la valigia e partiamo subito, bisognerà prenotare il treno, disse Alessandra...Niente di tutto questo, disse Debora sorridendo...

Chiudi la casa e vieni giù subito...Alessandra, prese la borsa da medico, indossando un soprabito, poi chiuse la casa, e si precipitò giù, pensando a Roberto, che adesso aveva bisogno di lei...Rimase a bocca aperta, vedendo il disco volante sospeso a mezz'aria davanti al portone di casa sua...Debora afferrandola per un braccio la trascinò sul disco volante, ordinando a Erina di partire...

Erina volendo stupire se stessa, portò il disco, in orbita geostazionaria, poi con il laser ad anti-materia, misurò il flusso di raggi cosmici che investiva la terra, calcolando il rapporto fra la massa del pianeta, e la nucleosintesi dal vuoto...

Debora, guardando i dati, sul monitor...Brava Erina, laurea ad Honoris Causa in fisica...

Alessandra; con l'espressione perplessa??? Spero che mi spiegherete tutto questo...











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