" LA CASA SUL MARE "

Vangelis

Memories Of Blue

http://www.youtube.com/watch?v=wlDWXv-cIh8&feature=related

LA CASA SUL MARE

PAGINA 135

Roberto, ripristinando la navigazione invisibile, lasciò i comandi del disco volante a Debora...Forza Debora, riportaci a casa a Manarola...

Debora, indossando il casco pilota, si accorse che Roberto, effettivamente, le aveva lasciato il comando del disco...Infatti, cabrando verso il cielo, raggiunse la ionosfera, ora la Terra, si poteva vedere dallo spazio, le sue cime innevate, gli oceani azzurri, le città illuminate nella zona d'ombra...Che bello, disse Debora, entrando in orbita geostazionaria intorno al Mondo...

Erina, borbottando, rivolgendosi a Roberto: ma non gli avevi detto di riportarci a Manarola??? Poverina, rispose Roberto, deve riprendersi dalla perdita della sua mitica Prinz arancione...

Costanza, avvicinandosi a Debora, sai Debora, che stavo cucinando la cena, prima di venire in soccorso a voi sull'autostrada...Non ho fame!!! Rispose Debora con un tono sommesso...

Debora, puntò l'astronave verso Manarola, lentamente in picchiata sul mare, a velocità di crociera...che meraviglia esclamò Hay,: il sole tramontando sul mare, illuminava di una luce salina tutta la scogliera...Un incanto, le prime luci dei lampioni, dei piccoli paesi sulla costa,

il cielo turchino,sfumando verso il blu notte, liberava le prime stelle sulle ciglia della notte,

che timida, emergeva, nell'eclissarsi del sole, sull'orizzonte del mare...

Debora, raggiunto il terrazzo sulla casa sul mare, mise il disco volante in modalità sbarco, attivando l'invisibilità del disco, sospeso a mezz'aria, in standbay...

Mi è venuta fame, urlò Debora!!!

Costanza e Luisella imbandirono la grande tavola sul terrazzo, mentre Debora grattava il formaggio, per i Taglerin fatti in casa, esclusivamente per il pesto alla genovese, con aggiunta di gusti segreti, che Costanza raccoglieva di tanto in tanto fra le erbe delle scogliera e che davano un profumo ed un gusto, indiscrevibile...

Greta e Hay, intanto, tornarono dalla cantina, portando le corserve di carciofi sott'olio, pomodorini con l'acciuga e peperoncino, olive nere, e formaggi stagionati.

Sorpresa??? Una forma intera di proscutto crudo, prendeva luce sul tavolo...

Erina si offrì di tagliare le fette di crudo, con l'affettatrice che si trovava in cucina...

Uhè, esclamò Debora...devi solo affettare, non mangiartelo tutto...

Scoppiarono tutti a ridere, perchè Erina rispondendo a Debora, ma se hai la bocca piena di formaggio, che sembri topo_Gigio...

Finalmente tutti a tavola, esclamò Costanza, dobbiamo fare un brindisi...

mentre stappava un Arneis, fresco fresco da frigo...

Alla grande cuoca: esclamò Roberto...