sabato 14 agosto 2010

" LA CASA SUL MARE "



ANTONELLA RUGGIERO

" NOTTE "



LA CASA SUL MARE




PAGINA 116



Uscendo dal tunnel spazio-tempo, l'astronave si posizionò in orbita intorno al pianeta, che brillava d'azzurro con riflessi smeraldini...La stella di media grandezza che irradiava il suo vento di luce distava dal pianeta 300 milioni di Km...Roberto, scannerizzando la stella vide che era una cefeide giovane, anche il pianeta, era giovane, circa 2,5 milardi di anni...Analizzando il bios del pianeta, rilevò un microbioma aggressivo...Luisella, guardando i dati biologici sul monitor, esclamò: può essere pericoloso atterrare sul pianeta, potremmo contrarre infezioni sconosciute al nostro sistema immunitario. Brava Luisella, dove hai imparato questa accortezza??? Chiese Debora???

Luisella, rispondendo con aria da biologa molecolare, rispose: sulla Terra, ricordo che quando si va in un paese esotico bisogna sottoporsi a delle vaccinazioni preventive, e penso che la stessa cosa potrebbe succederci se atterriamo su un pianeta che ha un suo microbioma diverso dal nostro.Inoltre, penso, che atterrando, corriamo il rischio di inquinarlo con i nostri batteri, alterando il suo sviluppo naturale, e poi visto dallo spazio, è così bello, puro, splendido...

In quel momento, un suono acuto tipo allarme da combattimento, risuonò all'interno dell'astronave, da far drizzare i capellia tutti...Greta guardando il radar, urlò, c'è un asteroide gigantesco in rotta di collisione con il pianeta, guardate... tempo d'impatto 12 ore...

Roberto, dettando ordini precisi: a tutto l'equipaggio!!! Ai posti di combattimento...

Il disco si posizionò i rotta di collisione contro l'asteroide, a velocità di crociera...Impattando, moriremo tutti, esclamò Erina, Io ho ancora tante cose da fare sulla Terra, tra l'altro ho lasciato il gas acceso...Scoppiarono tutti a ridere...Robertò, potenziò l'energia del motore ad antimateria, canalizzando le sue particelle verso il laser ad anti-materia...Ho capito, cosa vuoi fare, disse Costanza...Disintegralo...Posso disse Hay, puntando il laser nel nocciolo dell'asteroide, premendo il pulsante: fuoco...Il laser ad anti-materia tagliò di netto in due l'enorme roccia, dividendola...

Hay, continuando a frammentare l'asteroide lo ridusse il frammenti infinitesimali...

Ora nell'atmosfera del pianeta si potevano vedere tante piccole stelle cadenti ill'uminare la notte del pianeta...Un applauso di tutto l'equipaggio, risuonò all'interno dell'astronave.Brava Hay, sei stata bravissima...Un bip. dell'antenna adibita all'ascolto dei segnali provenienti dal Cosmo, captò un segnale proviente dal pianeta: Luisella, sussultò, ma è abitato da esseri intelligenti!!!

Di, lì, a poco, il computer di bordo decifrando il segnale proveniente dall'equatore del pianeta, irradiò il segnale in tutta l'astronave...

Ma è una voce, un canto, disse Greta...

Rimasero in silenzio ad ascoltare quella melodia che dal cuore del pianeta...

raggiungeva i loro cuori...

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