sabato 19 giugno 2010

" LA CASA SUL MARE "


LA CASA SUL MARE
PAGINA 99

...Ma è meraviglioso esclamò Greta, in quel momento il suono che echeggiava nella grotta cessò in un silenzio siderale...E ora che succede esclamò sottovoce Costanza, indietreggiando d'istinto...mentre un fascio laser scannerizzave il corpo, di Roberto, Greta, e il suo.
Roberto, toccandosi il viso e il corpo, esclamò: ma non sono caldo...sarà un laser a neutrini...
Non capisco chiese Greta? Riescono a mappare il genoma attraverso la composizione nucleare del DNA, rispose Roberto, guarda il laser si e concentrato sui polmoni, probabilmente vogliono farci salire a bordo, creando un'atmosfera all'interno del disco, consona a noi...
Di lì, a poco, uno spiccgio superiore del disco, si apri come la porta di sommergibile, lungo il profilo della porta si potevano vedere delle guarnizioni in titanio.
Roberto, passando le dita sulle guarnizioni della porta, esclamò:fantastico, quando la porta viene chiusa, viene fatta passare una corrente elettrica sulla guarnizione, il metallo dilatandosi chiude e sigilla la porta ermeticamente sul diamante.Greta, guardando dentro al disco incuriosita, esclamò sottovoce, ma è buio pesto li dentro!!! Di lì, a poco, una luce soffusa illuminava l'interno del disco...Costanza, con voce flebile, quasi rauca, sussurava: ho paura...e se ci rapiscono???
Roberto, con un balzo, salì sul disco, mentre si guardava intorno per vedere se ci fosse qualcuno...Non c'è nessuno a bordo esclamò, almeno, così mi sembra...
Greta lo raggiunse in un attimo, dandogli la mano, mentre Costanza, chiese a Greta di aiutarla a salire...Si respira aria di montagna quì, si sente il profumo dei pini...Ho capito, esclamò Roberto, ci hanno creato uno spazio vitale all'interno del disco...
Guarda quanti monitor digitali che ci sono, esclamò Costanza, concitata...Roberto, guardando il pavimento, notò la struttura cristallina del diamante, poi guardando il soffitto, rilevò una cupola perfetta, sorridendo esclamò: la scodella di Galileo...Greta, prendendo la parola, disse: c'è una cosa che non capisco, se il disco utilizza le onde gravitazionali per galleggiare nell'aria, come mai noi qui all'interno del disco abbiamo lo stesso peso che abbiamo sulla Terra??? Se riescono a manipolare le onde gravitazionali a loro piacimento rispose Costanza, come le annullano le possono creare artificialmente...E' quello che penso anch'io, rispose Roberto...
Sono, molto più curioso di scoprire il motore, di questa astronave esclamò Roberto cominciando ad avvicinarsi ai monitor spenti...Passando la mano su uno di essi, innescò l'accensione del monitor...Lo stupore invase il viso di Roberto, vedendo scorrere sul monitor una mappa tridimensionale del cosmo, poi in un punto che lentamente si ingrandiva emergeva l'immagine nitida di una galassia a spirale, dove su un anello periferico, pulsava la piccola luce di una stella.
Roberto, riguardando il pavimento, esclamò, quindi le antenne antigravitazionali sono sotto il pavimento, così il motore di questo gioello della scienza.
Costanza, avvicinandosi ad un monitor, inavvertitamente, con un gesto della mano lo accese...
Forse è questo, che stai cercando Roby??? Esclamò Costanza...Roberto, guardando il disegno sul monitor riconobbe due sfere sospese nel vuoto, fra le due sfere una sfera più grande...
Ho capito, esclamò Roberto, producono materia ed antimateria dal vuoto, nelle sfere più piccole,
poi l'annichiliscono nella sfera più grande, creando un'energia costruttiva che possono direzionare, in un punto desiderato della superficie della sfera più grande, dando l'impulso del moto in quella direzione.In pratica, dispongono di una fonte d'energia infinita, e la manipolano come un tensiometro che regola come un interruttore la luce...
Non capisco chiese Greta??? Vedi queste due sfere più piccole disse Roberto, al loro interno viene creato un sottovuoto prossimo allo zero, dove l'energia di campo, crea delle particelle cariche per colmare la lacuna del sottovuoto, le particelle sono poi attratte dal sottovoto della sfera più grande, i fasci con cariche opposte delle due diverse sfere si attraggono e distruggendosi a vicenda creano una superparticella che non esiste in natura, ma in particolari condizioni si, in pratica è come se creassero dei super neutroni senza massa,il vuoto in quel momento in assenza di carica, invece di produrre particelle muove lo spazio, e di conseguenza il disco, che può anche accelerare fino alla velocità della luce, superandola...in quanto il vuoto non ha massa, ma solo energia di campo...
In quel momento, si accesero tutti i monitor, lampeggiando una luce mai vista...
Penso che hai fatto centro, esclamò Costanza...Anzi, forse è meglio andare, si sarà fatto buio,non vorrei che ci chiudessero nel disco...Potremo ritornare domani, esclamò Greta...
Si, andiamo, disse Roberto, tra l'altro ho una fame...Sai Roby, ho preparato un'insalata di mare, spaghetti allo scoglio, e poi delle sorpresine buone buone, e sai cosa c'è in frigo???
Scoppiarono tutti e tre a ridere...Sarà mica un Arneis, del 2008...

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