venerdì 11 giugno 2010

" LA CASA SUL MARE "


LA CASA SUL MARE

PAGINA 96


Non bisogna sgomentarsi per un addio, un addio è necessario prima di potersi ritrovare dopo momenti o esistenze, e il ritrovarsi è certo per coloro che sono amici,esclamò Roberto prima di scendere dall'aereo atterrato a Milano Malpensa, care amiche; arrivederci...
Roberto raggiunse la hall dell'aereoporto a passo veloce, con una valigia di recupero, di cartone verde speranza, nel cuore l'irresistibile desiderio di rivedere Greta, gli pulsava fin sulle tempie...Mentre si apprestava ad uscire dall'aereoporto, rimase quasi fulminato da una voce che gli sbisbigliava nell'orecchio:Amore mio, mentre due mani da tergo gli bendavano gli occhi,cingendogli il capo.Roberto riconoscendo l'inconfondibile voce di Greta, si girò lentamente, Greta era lì davanti a lui, con il mare sulle ciglia e il rossetto appena dato...
Amore, esclamarono all'unisono abbracciandosi fino a stritolarsi, baciandosi mangiandosi le labbra, il cuore...Sei venuta a prendermi, disse Roberto, si Amore, non ho resistito...
Uscendo dall'aereoporto, Greta sorridendo esclamò, guarda Amore, sono venuta a prenderti con la vespa di Costanza...Strada facendo devo metterti a conoscenza di una sorprendente scoperta, che ho fatto nella grotta sul mare, a proposito, Costanza sapeva già della sua esistenza...Bene disse Roberto, hai portato anche il mio casco? Si, è in questo zainetto!
Roberto, dopo aver legato, la piccola valigia di cartone,sul porta bagagli della vespa, esclamò:
chi guida??? Greta sorrise dolcemente...guida tu Amore, voglio tenerti abbacciato, fino alla fine del Mondo...Anch'io, rispose Roberto, baciandola dolcemente...Amore...

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.