martedì 24 maggio 2011

" A MIA MADRE "



Ernesto Cortazar - Rhapsody on a Theme of Paganini


Solo ora,

rivedo

la mia corsa,

piccolo ruscello

dalle cime

innevate.

Così

incosciente

da precipitarmi

giù

dalle cime più

alte,

nell'illusione

d'aver trovato

la mia strada.

E quando

la rapide

conducevano

nelle paludi,

e solo l'osmosi

delle pioggie

dava

una spinta

verso

il corso del fiume

si ricominciava

respirare.

Solo adesso,

che il sole

mi evapora

dal mare

riesco a vedere

le tue sponde,

le tue invisibili

braccia

lungo il fiume

della

mia vita.

Sarò goccia

di pioggia

sulle tue ciglia

di cielo

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