The Platters
Smoke Gets In Your Eyes
LA CASA SUL MARE
PAGINA 134
Mentre Costanza preparava la cena, Greta, andò sul terrazzo, a godersi il tramonto sul mare...
Greta guardando verso Genova, notò una enorme nuvola nera di origine fumogena...Sarà, successo qualcosa di grosso, pensò Greta, chiamando Costanza: Costanza, Costanza, vieni a vedere, vieni a vedere...Costanza raggiunta Greta sul terrazzo, cosà sarà successo???
Sembra un incendio, un'esplosione...ma non è la strada che dovevano fare Debora, Luisella, Erina ed Hay??? Si,rispose Greta, speriamo non sia successo niente di grave...
Sono preoccupata disse Costanza, proviamo a chiamarle sul cellulare...
Greta, compose il numero di Luisella, senza avere nessuna risposta, poi quello di Hay, poi Erina, niente di niente...Speriamo non sia successo niente...
In quel momento, Roberto, entrando sul terrazzo, vide anche lui la nube anomala, che si diffondeva dalla zona di Genova fin sul mare delle Cinque Terre...
Siamo preoccupate, è un pò che chiamiamo al cellulare Debora ed Erina, ma non rispondono...
Andiamo a vedere cosa è successo disse Costanza, forse hanno bisogno d'aiuto???
Si, andiamo, replicò Greta, loro farebbero la stessa per noi, dai Roby andiamo...
Roberto, si concentrò sui comandi del disco volante, guidandolo dalla grotta sul mare fin sul terrazzo della casa di Costanza...
In un attimo salirono a bordo, partendo immediatamente, verso la nuvola nera, che intanto continuava ad espandersi, oscurando il cielo su tutta la costa...
Avvicinandosi alla nuvola, nera, Roberto, analizzando la composizione dei fumi, si accorse che si trattava di una miscela d'olio per motori e benzina incombusta, una miscela micidiale ed esplosiva, c'è il rischio di un'esplosione spaventosa commentò Costanza...Intanto la visibilità si era ridotta ai minimi termini, quasi zero Mt...
Roberto, utilizzando lo scanner a neutrini cercò le tracce di DNA, di Debora ed Erina, per individuare la loro posizione sull'autostrada, eccole sono ad un Km, dal casello di entrata dell'autostrada in direzione Milano, procedono ad una velocità di 30 Km orari, ecco l'eco delle loro voci ricostruite al computer: Deborààà...Ma questa è la voce di Erina, Ci sono quattro marceee..., ma questa è la voce di Luisella...Roberto, ricostruendo la topologia spaziale dell'autovettura si accorse che Debora schiacciava l'acceleratore a tavoletta, sempre con la prima marcia innestata...con il freno a mano tirato...Controllando la temperatura del motore, Roberto, si accorse che il volume della benzina nel sebatoio, a causa della temperatura aveva raggiunto il punto di autocombustione...Sta per esplodere disse Roberto, presto, dobbiamo salvarle...
Roberto, con il laser ad anti-materia, disintegrò il serbatoio di benzina, sottaendo combustibile all'esplosione, infatti di lì a poco, la nuvola fumogena cessò di autoalimentarsi, il veicolo si fermò
lentamente,...Roberto, analizzando la temperatura della lamiera del veicolo, rilevò una temperatura da ustione...Capperi, devo disintegrare il veicolo...
Disintegrando il veicolo, Roberto liberò Erina e Luisella, ed Hay dall'abitacolo, lasciando solo Debora seduta, con il volante in mano e con il piede schiacciato a manetta sull'acceleratore...
Il veicolo era sparito, Debora cercando lo specchietto retrovisore, vide davanti a se, in piedi, Erina e Luisella, che gli gridavano: ci sono quattro marceeee...
Intanto la nuvola, fumogena si dissolveva nel vento che soffiava già la sua brezza d'autunno...
Le sirene dei pompieri, cominciavano ad ululare in lontananza...
Roberto disattivando la navigazione invisibile, posizionò il disco volante in modalità imbarco, Costanza sporgendosi dal disco gridò: presto ragazze salite a bordoooo...
Luisella, Erina; hay, salirono subito a bordo, mentre Debora, con il volante in mano, continuava a ripetere la mia Prinz, la mia Prinz...
Erina afferrando Debora per un braccio: sali, presto...
Ci sono quattro marceèèè...
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.